Emergenza 118: bene l’accordo ponte. Ma retribuzioni inferiori rispetto a quelle dichiarate. Ora andiamo avanti sull’AIR
Il comunicato stampa di FIMMG Puglia
mercoledì 09 luglio 2025

In presenza di un AIR vigente, le risorse extra stanziate dalla Regione per l’emergenza urgenza non potevano andare a coprire l’attività ordinaria dei medici del 118 e sono quindi state investite per gli straordinari, ovvero tutte le ore eccedenti le 164 ore contrattuali mensili.
“Questo accordo ponte è un buon risultato, che serve a tamponare momentaneamente la fuga dei medici dal 118, in attesa di soluzioni strutturali che ci attendiamo dopo l’estate. Abbiamo chiesto ai medici dell’emergenza urgenza un ulteriore sacrificio. Con un organico sottodimensionato, dovranno lavorare di più in modo da coprire i turni e garantire il servizio nel periodo estivo, quando di solito ci sono picchi di domanda”.- spiega De Maria.
“È bene precisare che le cifre circolate sulla stampa di favolosi compensi di 13mila euro mensili per i medici del 118 sono puramente teorici. Considerando i turni a rotazione tipici dell'emergenza-urgenza, per guadagnare quella cifra un medico dovrebbe lavorare oltre 16,5 ore al giorno, che sono impensabili, soprattutto nel periodo estivo.” - precisa De Maria.
“Se integrate nel nuovo AIR, le risorse stanziate dovranno servire a introdurre misure che consentano di razionalizzare il servizio e di potenziare la pianta organica, al momento più che dimezzata.” - conclude De Maria.